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Lara Croft e il sibilo del Cobra.

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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 09:51     +1   -1




Alla fine ho deciso di postare uno dei miei racconti, spero che vi piaccia. Commenti e critiche saranno benaccetti. Ovviamente questa è solo una prima parte.


Prima parte:
Durante una delle sue tante missioni, Lara Croft conosce un altro tomb raider, chiamato Il Cobra, tra i due nasce subito una forte attrazione, ma Tuguret, il socio di Lara, la avverte di fare attenzione, di non fidarsi di quell’uomo, però lei non gli dà ascolto.
Ben presto si ritrovano a fronteggiare un nemico assai temibile e privo di scrupoli: Confugia, una mercenaria, pronta a tutto per denaro, che servendosi della collaborazione di Natis, attacca Lara, Tuguret e Cobra, apparentemente senza motivo. In realtà Cobra aveva avuto una storia con Confugia, ma dopo averla sedotta l’aveva abbandonata, perciò la donna era animata da un forte desiderio di vendetta.
Tuguret: - Te l’avevo detto che non c’era da fidarsi!-
Lara: - Cerchiamo di non perdere la calma, e pensiamo a come salvare la pelle. –
Cobra: - Mi dispiace, io non volevo coinvolgervi. – Tuguret lo fissa con espressione ironica e al contempo rabbiosa:
- Come no? Intanto ci troviamo nei guai a causa tua. –
Lara: - Attenti! Sparano! – I tre si mettono in salvo appena in tempo, ma il pericolo incombe su di loro…Tuguret viene raggiunto da un proiettile, che gli sfiora la gamba destra.
Lara: - Tuguret! Accidenti! – L’uomo fa una smorfia di dolore:
- Non preoccuparti è solo un graffio. – Lara prende nello zaino l’occorrente per medicarlo, quando ha finito gli dice:
- E’ meglio che tu vada via da qui. Prendi le chiavi della jeep e mettiti al riparo…-
Tuguret: - Cosa? Dovrei lasciarti qui?! Non se ne parla! –
Lara: - Fai come ti dico. Io e Cobra ce la caveremo. Ti prego…- il suo tono è deciso ma si addolcisce appena, così Tuguret, suo malgrago, è costretto ad acconsentire.
Tuguret: - Stai attenta. E tu, fai in modo che non le accada nulla di male, o te la vedrai con me! – Cobra annuisce e sostiene lo sguardo furente del suo interlocutore, ma non aggiunge altro.
Lara e Cobra fronteggiano alla meno peggio il nemico, ma i proiettili iniziano a scarseggiare…
Lara: - Dobbiamo trovare un rifugio! – Cobra si guarda intorno e poi indica una grotta poco lontana:
- Guarda laggiu’! Cerchiamo di raggiungerla, almeno saremo al sicuro per un po’…-
Lara: - Ok! Andiamo! – I due si allontanano velocemente, riuscendo a schivare i proiettili dei nemici, quindi raggiungono il nuovo nascondiglio. Confugia ordina ai suoi uomini di cessare il fuoco, poi si rivolge a Natis:
- Domattina i due piccioncini, avranno una splendida sorpresa. – l’altra annuisce sorridendo in maniera subdola.
Cobra: - Sembra che abbiano deciso di mollarci…- Lara: - Così pare…- Cobra la fissa intensamente: - Hai freddo? –
Lara: - Un po’…ma non importa. Cerchiamo di dormire, ok? – così dicendo incrocia lo sguardo di lui che annuisce.
La mattina dopo, vengono riportati alla realtà dal rumore inconfondibile di pistole che vengono caricate e puntate alla tempia, Confugia e Natis li hanno entrambi sotto tiro, sono in trappola, non possono far altro che seguirle.
Cobra – Lasciala andare! Lei nn c’entra! E’ me che vuoi! – Confugia gli lancia un’occhiata feroce: - Ti sbagli, voglio tutti e due. Camminate! E non provate a fare scherzi! – li minaccia in tono rabbioso.
Lara e Cobra vengono condotti nel covo di Confugia, e incatenati ai polsi, con i piedi sospesi in aria, la loro carceriera li fissa con un ghigno sul volto:
- Prima di uccidervi, voglio vedervi soffrire! – I due giovani resistono con coraggio alle torture fisiche, mostrando sprezzo del pericolo, ma non si arrendono, così, approfittando di un momento di distrazione di Confugia e Natis, sollevano le gambe e assestano loro dei calci potenti, facendole stramazzare al suolo. Poi provano a spezzare le catene, ma invano, quando ormai sono quasi rassegnati a perdere la vita, giunge qualcuno in loro aiuto: è Tuguret, che nonostante la promessa fatta a Lara, era rimasto nei paraggi, assistendo alla loro cattura.
Lara: - Tuguret! Ma…- lui la interrompe avvicinandosi:
- Non c’è tempo per le spiegazioni, dobbiamo andare via di qui, prima che arrivino altri nemici! – così dicendo libera i due dalle catene, e insieme lasciano rapidamente il covo di Confugia.
Tuguret, Lara e Cobra saltano sulla jeep che li attende appena fuori dal rifugio e si allontanano a tutto gas…
Tuguret: - Che facciano ora? –
Lara: - Torniamo a Londra, a casa mia, sono stanca di giocare a guardie e ladri. –
Tuguret: - Sì, speriamo di arrivare prima che ci trovino. –
Cobra: - Non fare l’uccello del malaugurio. – lo ammonisce in tono sprezzante.
Tuguret: - Ricordati che se hai ancora la testa attaccata al collo, è solo merito mio. – replica con il medesimo tono iroso.
Lara: - Smettetela, tutti e due! Abbiamo altro a cui pensare. – dice voltandosi e indicando una macchina che li stava inseguendo.
Cobra: - Quella maledetta non vuole arrendersi! –
Tuguret: - Già, chissà di chi è la colpa… -
Cobra: - Senti…- Lara: - Basta! Pensiamo a salvarci! Tuguret, accelera! – l’uomo segue il suggerimento, provando persino a schivare le granate che gli vengono lanciate contro, e assumendo un’andatura a zig zag. Cobra: - Così siamo un facile bersaglio! –
Lara: - E’ vero, dobbiamo dividerci! Tuguret tu allontanati, io e Cobra ti raggiungeremo dopo.-
Tuguret prova a protestare: - No, Lara…- ma i due sono già saltati giu’ dalla jeep. Mentre corrono veloci, sperando di far perdere le loro tracce, una granata esplode alle loro spalle, i giovani vengono sbalzati lontano, perdendo conoscenza. Al suo risveglio Lara, si guarda intorno stordita, la prima cosa che sente è la voce dell’amico Tuguret:
- Lara! Stai bene? – le chiede preoccupato.
Lara: - Sì… più o meno…- poi si guarda intorno e aggiunge:
- Cobra è sparito! –
Tuguret: - Ah sì? Potrebbe essere una fortuna per noi…- Lara gli lancia uno sguardo contrariato:
- Lo so che non ti piace, ma non possiamo abbandonarlo. Aiutami a cercarlo o lo farò da sola.-
Tuguret sospira: - E va bene. Tanto lo so che quando ti metti in testa qualcosa…-
Nonostante le incessanti ricerche, di Cobra non c’era più alcuna traccia; Tuguret e Lara si accampano vicino alla jeep e mangiano qualcosa. Tuguret: - Forse è morto. –
Lara: - No, sono sicura che è vivo, ma l’avranno preso. –
Tuguret: - E’ lo stesso. Credi che Confugia lo risparmierà? Non esiste niente di peggio di una donna furiosa e gelosa. – l’attenzione dei due viene improvvisamente catturata dal fischio di una freccia, che va a conficcarsi nello sportello della jeep. Lara si avvicina, e vede che attaccato alla freccia vi è un biglietto, lo legge: ‘Se vuoi rivedere Cobra vivo, vieni al mio rifugio, sola e disarmata. Se non rispetterai gli accordi, lui morirà. Confugia.’
Lara toglie le sue pistole dalla fondina e le mette dentro lo zaino. Tuguret: - Non avrai intenzione di andare, spero. –
Lara: - Tu cosa credi? – Tuguret: - Sei pazza! Ti farai ammazzare! Vale così tanto quell’uomo?!-
Lara: - Non posso certo lasciarlo morire, senza far niente. –
Tuguret: - Allora io vengo con te. –
Lara: No, Tuguret, non stavolta. Non ti voglio coinvolgere, e poi devo andarci da sola. –
Tuguret: - E’ una follia, ti uccideranno. – Lara: - Stai tranquillo, me la caverò, come sempre…- Lara gli fa un mezzo sorriso e si avvia, poi si blocca, torna indietro e lo abbraccia, quindi gli sussurra:
- Non temere… Tornerò! – lui annuisce, ma non può fare a meno di essere preoccupato per la sorte della sua socia.


Seconda parte:

Giunta al covo di Confugia, Lara si sarebbe aspettata di trovare lei a riceverla, invece c’era uno sconosciuto ad attenderla, che dopo aver fatto cenni a due uomini di controllare che fosse disarmata, le parla:
- Così tu sei la famosa Lara Croft. – esclama squadrandola da capo a piedi.
Lara: - E tu chi sei? – l’uomo le sorride in maniera spacciata e risponde: - Sono Erik Lector. – Lara lo fissa con espressione di sufficienza:
- Dov’è Cobra? –
Erik: - E’ vivo, per ora.. Dipenderà da te, se lo resterà o meno. -
Lara: - Se ho ben capito, hai intenzione di propormi un accordo. -
Erik: - Proprio così. Voglio che tu lavori per me. Conosco la tua reputazione. So che sei imbattibile nel recuperare oggetti preziosi. E’ da molto tempo che desidero impossessarmi della statuetta di Venere, situata nel tempio di Tawan, in oriente…Luogo denso di pericoli, che gli è valso la denominazione di ‘ Bocca del diavolo’. -
Lara: - Se accetto e ti porto la statua, Cobra sarà salvo, giusto? –
Erik: - Giusto. -
Lara: - Come faccio a sapere che una volta ottenuto ciò che vuoi, non ci ucciderai entrambi? – gli chiede inarcando un sopracciglio con aria sospettosa. Erik le lancia uno sguardo ironico:
- Dovrai correre il rischio…-
Lara: - Ancora una domanda. Cosa c’è tra te e Confugia? Sei il suo amante? –
Erik: - Diciamo che ci siamo divertiti qualche volta insieme, ma non siamo una coppia, e comunque non c’è niente di romantico… E se tu volessi, io e te…-
Lara: - Preferirei sfracellarmi in fondo al Grand Canyon! –
Erik: - Peccato, ci saremmo divertiti insieme…moltissimo. –
Lara fa una smorfia di disgusto: - Ne dubito. Accetto di fare il lavoro, ma ho una condizione. –
Erik: - Non sei nella posizione di porre alcuna condizione. –
Lara: - E allora trovatela da solo la statua! –
Erik: - Cosa vuoi? –
Lara: - Voglio vedere Cobra prima di andare. –
Erik: - Te lo concedo, ma solo pochi minuti. – così dicendo, fa cenno a due suoi uomini di accompagnarla, alla cella. Cobra è piuttosto malridotto, ma appena vede Lara si avvicina alle sbarre afferrandole. Cobra: - Lara! Cosa ci fai qui?- Lara gli spiega brevemente di aver fatto un accordo con Erik Lector.
Cobra: - Come puoi fidarti di quell’uomo? Non manterrà la parola data! E comunque, se lo fai per me, non ne vale la pena…-
Lara: - Cosa stai cercando di dirmi? –
Cobra: - Che tu non conti nulla per me. – Lara assume un’espressione indecifrabile, poi replica:
- Lo farei per chiunque. – la ragazza fa per andarsene, ma viene raggiunta dalla voce di Cobra, e stavolta non è gelida: - No, Lara! Ti prego, nn andare! – lei torna sui suoi passi e replica: - Tranquillo, prenderò le mie precauzioni. Andrà tutto bene, fidati di me! – e si allontana, senza dargli il tempo di aggiungere altro.
Cobra: - Lara! Non farlo! Maledizione! – ma lei è già lontana…
Tornando nel luogo in cui lei e Tuguret si erano accampati, la ragazza vede il suo zaino, con dentro le pistole e munizioni, poi trova anche un messaggio dell’amico: ‘Credo che queste potranno servirti! Fai attenzione…Tuguret.’ Lara sorride e sistema le pistole ai fianchi, ma sa benissimo che per quella missione, le sarebbero servite altre armi e accessori, così decide di far visita ad un noto contrabbandiere piuttosto ben fornito: Lex Svitol.
Intanto Confugia e Lector, hanno un’accesa discussione: - Eravamo d’accordo che avremmo ucciso la Croft e quel bastardo di Cobra! Cos’è questa storia della statua?! –
Erik: - Calmati! E nn usare quel tono con me! La Croft è imbattibile nel suo campo, sa molte cose…Sarebbe stato un peccato ucciderla, senza prima sfruttare le sue conoscenze. E poi, la sua impresa, non è certo delle più semplici…-
Confugia inarca un sopracciglio: - Che vuoi dire? – Erik sorride malevolo e le spiega.
Intanto Cobra nel buio della sua cella, cerca di farsi venire un’idea per fuggire e raggiungere Lara al più presto, ma la sua mente sembra essere vuota, anche se fosse riuscito a uscire dalla sua cella, senza armi, le guardie l’avrebbero certamente ucciso prima che lasciasse il covo. Mentre questi pensieri affollavano la sua mente, viene raggiunto da Confugia, la donna lo fissa con un sorrisetto soddisfatto sulle labbra, ed entra nella sua cella.
Confugia: - Che effetto fa essere ad un passo dalla morte? – Cobra le lancia un’occhiata carica di disprezzo, ma non risponde. Confugia continua a deriderlo: - Ah, ho capito. Speri che la tua nuova puttanella torni a salvarti…Povero illuso. La grande eroina, non sa ancora cosa l’aspetti…e con un po’ di fortuna avremo un Tomb Raider in meno. – Cobra: - E perché questa cosa dovrebbe interessarmi? –
Confugia: - Già, a te non importa di nessuno, a parte te stesso. E pensare che la Croft, sta andando incontro a morte certa, solo per salvarti la pelle. – Cobra non tradisce la sua inquietudine: - Non gliel’ho certo chiesto io. E comunque, non dovresti sottovalutarla. –
Confugia: - Non è così. Erik non le ha rivelato un particolare riguardo alla statua…Anche se non ti interessa, te lo dirò lo stesso…Appena proverà a rimuovere la statua dal suo involucro, l’intero tempio le crollerà addosso…e puff! Addio Lara Croft! Ma non preoccuparti, la raggiungerai subito dopo. – Cobra rimane impassibile. Confugia lo osserva: - Mmm, allora è vero che non ti importa di lei. Sei sempre il solito bastardo. –
Cobra: - E’ vero, ma non come pensi tu. Sono stato molto attratto da Lara, non lo nego…Ma in tutto questo tempo ho avuto modo di riflettere…e ho capito che c’è un’unica donna di cui mi importa davvero: e sei tu. – le rivela fissandola intensamente negli occhi. Inizialmente lei è sospettosa: - Stai cercando di fregarmi, vero?! Ma non ci riuscirai! – Cobra: - Ti sbagli. So che il mio destino è segnato. Non mi importa di crepare…Almeno tu sarai l’ultima cosa che vedrò…E mi basta. E’ giusto che paghi per il male che ti ho fatto. – Confugia è spiazzata da quella inattesa dichiarazione, non sa cosa fare, si lascia perfino baciare da Cobra, e a quel punto, tutte le sue difese crollano miseramente. La donna, in preda alla passione, lo libera dalle catene, e si getta tra le sue braccia, Cobra sorride trionfante, e le sferra un colpo alla nuca, facendole perdere i sensi.
Cobra: - Scusami, tesoro. Niente di personale. – poi le sottrae la pistola e un coltello, la incatena e si richiude la porta della cella alle spalle.


Terza e ultima parte:

Lara raggiunge il negozio di Lex Svitol, il quale si mostra assai lieto di rivederla: - Lara! Che bella sorpresa! Qual buon vento? –
Lara: - Ciao Svitol. Mi servono rifornimenti..-
Svitol: - Sono a tua disposizione. E dove vai stavolta? – Lara gli spiega brevemente le sue intenzioni, e l’uomo diviene serio: - Scherzi? –
Lara: - Ho l’aria di una che scherza? –
Svitol: - Fossi in te non lo farei, Lara! Ho sentito molto parlare della statua e di quel luogo maledetto…-
Lara: - Sono abituata a queste cose, lo sai. –
Svitol: - Non metto in dubbio le tue capacità, ma sappi che nessuno è mai tornato da quel maledetto posto. Ripensaci! –
Lara lo fissa divertita : - Non ti preoccupare, ti pagherò in anticipo. – Svitol: - Quand’è così…- scherza lui, ma poi torna a parlare seriamente: - Non mi interessa dei soldi. –
Lara gli sorride: - Sarebbe una novità. –
Svitol: - Allora facciamo così…io ti dò tutto quel che ti serve, e tu mi paghi al ritorno. –
Lara: - Potrei non tornare…-
Svitol: - Così adesso dubiti di te stessa? O cerchi di fregarmi? Comunque, la mia parola è sacra, e se non tornerai qui, verrò a cercarti di persona, sappilo. –
Lara: - E rischieresti la tua vita per me? –
Svitol: – Per i soldi, ovviamente. – Lara ride e scuote la testa: - Sei sempre il solito. –
Svitol: - E come sta quel matto di Tuguret?-
Lara: - Bene. –
Svitol: - E’ strano che non ti abbia seguita…-
Lara: - Oh, lui voleva, ma gliel’ho impedito. –
Svitol: - Capisco..- l’attenzione di Lara cade poi su un tipo di esplosivo: - Cos’è? –
Svitol: - Esplosivo al plastico. –
Lara: - Ovviamente…solo che è diverso dal solito. –
Svitol: - Infatti. E’ a breve raggio d’azione. –
Lara: - Mmm, interessante, ma funziona? – Svitol assume un’espressione offesa: - Lara, ti ho mai rifilato delle fregature? – Lei gli lancia un’occhiata eloquente.
Svitol: - Va bene, va bene... ma solo quando non ti conoscevo. –
Lara: - Ne prenderò un po’…potrebbe servirmi…- Completati i rifornimenti Lara saluta Svitol: - Ci vediamo tra qualche giorno. –
Svitol annuisce quindi aggiunge: - Ah, Lara? –
Lara: - Sì? –
Svitol: - Niente. Buona fortuna! – Lara gli sorride e gli dice: - Grazie, Svitol! – poi si richiude la porta alle spalle.
Nel frattempo Tuguret, si dedicava ad uno dei suoi passatempi preferiti: il gioco d’azzardo. Seduto al tavolo di una bisca clandestina, e fumando sigari pregiati, è intento a ripulire le tasche dei suoi occasionali avversari al poker. Una ragazza dai capelli corvini, si avvicina al suo tavolo per portare da bere, e più tardi quando Tuguret rimane da solo, si rivolge a lui: - Tu sei Tuguret, vero? –
Tuguret: - In persona. E tu? Sei nuova? Non mi sembra di averti mai visto. – la ragazza gli sorride in maniera seducente: - Sì, ma ho molto sentito parlare di te. – Tuguret le sorride: - Davvero? Allora…che ne diresti di continuare la conversazione in un luogo un po’…più intimo?- la ragazza accetta di buon grado.
Tuguret:- Qual è il tuo nome? – lei risponde: - Aeris.- poi lo segue al piano di sopra.
I due passano la notte insieme, e quindi si addormentano, ma il mattino seguente, Aeris si alza dal letto facendo attenzione a non svegliare Tuguret; poi inizia a rovistare tra gli oggetti personali di lui, finchè all’improvviso, non ode l’inconfondibile sensazione gelida della canna della pistola puntata alla tempia.
Tuguret: - Cerchi qualcosa? – lei inizia a tremare, e si volta lentamente a guardarlo, poi prova a spiegare in tono incerto: - Non è come pensi! Te lo giuro! –
Tuguret: - In altre circostanze non ti darei il tempo di fiatare, ma stavolta voglio essere magnanimo. –
Aeris: - Volevo solo sapere se tu sei il Tuguret, socio di Lara Croft, la Tomb Raider…-
Tuguret: - E sei venuta a letto con me per questo? Non potevi semplicemente chiedermelo? – Aeris abbassa lo sguardo: - No, quello non l’avevo programmato, credimi. –
Tuguret: - Sì, sono io. – le risponde poi abbassando lentamente la pistola, ma non la guardia.
Aeris: - Bene! Sono venuta ad avvertirti che Lara Croft ha intrapreso una missione suicida. Non ne uscirà viva. –
Tuguret: - Spiegati meglio. – Aeris gli rivela il segreto della statua di Venere.
Tuguret: - Tu come fai a sapere tutte queste cose? –
Aeris: - Ho lavorato per Confugia ed Erik Lector…ma ero nauseata dalla loro malvagità, così sono fuggita…-
Tuguret: - Spero per te che sia la verità, perché se scopro che hai mentito, ti verrò a cercare. Ora devo andare. –
Aeris: - Aspetta! Ti prego, portami con te. Se rimango qui da sola, Confugia e Lector vorranno la mia testa. – Tuguret ci riflette su un secondo, poi acconsente: - Ma vedi di non essermi di peso. – lei annuisce.
Tuguret ed Aeris saltano sulla jeep e partono alla ricerca di Lara, pur non sapendo esattamente dove lei sia diretta; durante il tragitto notano la presenza di un uomo, inizialmente sconosciuto, poi quello si volta e fa cenno loro di fermarsi; solo allora Tuguret lo riconosce e frena: - Cobra?! Come diavolo hai fatto a fuggire?! –
Cobra: - Non è importante! Lara è in grave pericolo! Dobbiamo raggiungerla, prima che sia troppo tardi! La statua di Venere nasconde un segreto…-
Tuguret: - Sì, so già tutto. Salta su!- Cobra obbedisce, e gli lancia un’occhiata interrogativa.
Tuguret: - Ti spiegherò tutto…ma prima dimmi: dove si trova questa c…o di statua esattamente? –
Cobra: - Purtroppo non lo so. Mi premeva fuggire al più presto e…- Tuguret: - Fantastico! Sarà come cercare un ago in un pagliaio. – Tuguret riflette qualche minuto, poi gli viene un’idea: - Forse so chi può dirci dove trovarla. –
Cobra: - Chi? – Tuguret: - Lex Svitol. Lara dev’essere per forza passata da lui prima. –
Cobra: - Davvero si rifornisce da quel tipo? –
Tuguret: - Lo conosci? –
Cobra: - Non personalmente, ma ne ho sentito parlare. Si dice che venderebbe sua madre per denaro. – Tuguret ride: - Forse…ma ti assicuro che quando serve, sa comportarsi da amico. -
Cobra: - Speriamo almeno che sappia dirci dove si trova! – solo in quel momento il giovane nota la presenza di Aeris: - E lei chi è? – Tuguret guarda la ragazza, poi torna a fissare la strada davanti a sè, limitandosi a dire: - Un’amica.- allora Aeris spiega il modo in cui lei e Tuguret si sono conosciuti.
Erik Lector trova Confugia svenuta nella cella di Cobra, e precedentemente, alcune guardie morte.
Erik: - Svegliati! Maledizione! – urla scrollandola con energia.
Confugia: - Cosa…è successo?-
Erik: - E’ quello che vorrei sapere anch’io. Dov’è quel bastardo di un serpente?! – Confugia si rende conto di essere stata raggirata da Cobra per l’ennesima volta, poi racconta tutto a Lector, che va su tutte le furie: - Lo sapevo che non dovevo fidarmi di te! Sei un’idiota!-
Confugia: - Se li avessimo uccisi subito, tutto questo non sarebbe…- lui non la lascia finire, la libera dalle catene, e dopo averla costretta, con fare brusco, a rimettersi in piedi, la fissa con aria minacciosa e le mette le mani alla gola: - Dovrei ucciderti per quel che hai fatto! – tuona con espressione feroce. Confugia lo supplica, con voce spezzata, di lasciarla andare, lui la libera dalla sua morsa, e le ordina: - Chiama Natis e raduna alcuni uomini. E prega di riuscire a trovare Cobra, prima che lui trovi Croft! – Confugia non risponde, ma comprende pienamente il senso della sua minaccia, e in silenzio si allontana.
Finalmente Tuguret e gli altri giungono da Lex Svitol, il quale li accoglie con il suo solito modo di fare gioviale: - Tuguret! Non pensavo di vederti così presto. E’ il periodo delle visite inattese..-
Cobra: - Che vuoi dire? Lara è stata qui? Rispondi! – Svitol fissa il giovane con espressione guardinga, poi si rivolge a Tuguret: - E’ amico tuo questo? Ha un modo di fare troppo arrogante per i miei gusti. – Tuguret: - E’ amico di Lara, ma rispondi alla sua domanda. E’ importante. –
Svitol: - Sì, è stata qui. Le servivano armi e accessori…- Cobra interviene di nuovo: - Ti ha detto dove è diretta?! – sempre col medesimo tono impaziente.
Svitol: - Ehi, stai calmo! Non mi piace il tuo tono, e non mi piaci tu! – Tuguret: - Siamo in due allora. Lex, ho urgenza di trovare Lara, è una questione di vita o di morte. Perciò dimmi tutto quello che sai. – Svitol gli racconta tutto ciò che ha saputo dalla stessa Lara. Tuguret: - Grazie, sei un amico. A buon rendere, Lex. Andiamo! – ma prima che i tre raggiungano la porta, Svitol li richiama: - Aspettate! Conosco una scorciatoia, che ci permetterà di arrivare prima che Lara…- Tuguret: - Intendi venire con noi? E’ bello da parte tua rischiare il collo per Lara…- Svitol: - Mi deve molti soldi. – risponde in tono schietto.
Tuguret: - Ecco…adesso ti riconosco. – i quattro partono alla volta di Tawan.
Lara, dopo aver superato diverse trappole mortali, ucciso qualche animale selvatico, nonché guardiani fatti solo di scheletri, finalmente vede davanti a sè il tempio ove è custodita la statua di Venere. Aprire la varie porte, saltare da una sporgenza all’altra fino a destinazione, non fu troppo complicato per la giovane. La statuetta si trovava ora proprio di fronte a lei, a separarla da Lara, un profondo precipizio, la distanza tra le due sponde è troppo grande per superarla con un salto, così riflette per trovare una soluzione alternativa. Si guarda intorno, poi in alto, quindi tira fuori dallo zaino una robusta corda, con rampino annesso, lo lancia verso una trave e si conficca in essa. Dopo aver testato la solidità dell’appiglio con uno strattone, Lara usa la corda a mo’ di liana e raggiunge agevolmente la meta; si avvicina e osserva bene la statua, che è di una bellezza incomparabile, quasi le dispiaceva doverla consegnare a quel verme di Erik Lector; scaccia quel pensiero e si concentra sul suo obiettivo. La statua è contenuta in una custodia, dotata di un meccanismo di sicurezza simile alla diera di un orologio, con dei simboli propri del luogo alle estremità; a questo punto deve risolvere l’enigma, e fa appello alle sue conoscenze di cultura orientale, nonché alla sua memoria visiva, ricorda di aver visto i simboli in qualche suo libro di archeologia, così gira la diera sperando di farlo nel modo giusto. La custodia si apre, Lara piega le labbra in un sorriso trionfale, ma nel momento in cui sta per rimuovere la statua, viene raggiunta dall’urlo di Cobra, che le intima: - Lara! No, non farlo! – lei si volta e vede il giovane in compagnia di Tuguret, Svitol e una sconosciuta.
Lara: - Che diavolo ci fate voi qui? – Tuguret: - Siamo venuti a salvarti! Se tocchi quella statua, ci crollerà l’intero tempio addosso! – prima che lei possa dire qualunque cosa, si odono degli spari e delle urla in lontananza.
Cobra: - Dannazione! Sono Confugia e il suo degno compare! –
Lara: - Presto! Raggiungetemi! Usate la mia corda! – urla loro indicando la trave.
Tuguret: - Tu e Aeris andate per primi, poi toccherà a me e Svitol..- dice a Cobra.
Svitol: - Ehi, un momento! Perchè loro per primi? Come ragioni?- Tuguret: - Non fare il vigliacco, Lex…-
Svitol: - Ma figurati! Essere riempito di piombo per qualcosa in cui non c’entro nulla, è sempre stato il mio sogno. Andate, e sbrigatevi! – Cobra ed Aeris si lanciano dall’altra parte e giungono da Lara sani e salvi; Tuguret e Svitol li imitano, ma non appena giungono a destinazione, la corda si stacca dalla trave, per il peso eccessivo cui è stata sottoposta, Tuguret si aggrappa alla sponda, e con l’altra mano afferra Svitol, appena un attimo prima che precipiti nel vuoto. Poi gli altri li aiutano a salire, Svitol fissa Tuguret: - Ti devo un altro favore. –
Tuguret: - Aggiungilo alla lista. – Svitol gli rivolge un sorriso forzato.
Cobra: - Per fortuna siamo arrivati in tempo!-
Lara: - Come hai fatto a fuggire? – Tuguret: - Ehm… Lara? Direi di rimandare le spiegazioni a più tardi. Abbiamo compagnia. – neppure finisce di dirlo, che piovono proiettili da tutte le parti.
Lara: - Giu’! – per fortuna nessuno viene colpito.
Erik: - Croft! Io non avrò la statua, ma questo tempio sarà la tua tomba e quella dei tuoi amici!-
Svitol: - E quello chi sarebbe? Un veggente? – ma Cobra gli urla: - Lector,volevi la statua? Prenditela da solo! Noi togliamo il disturbo! Addio! – Erik fa una smorfia di disappunto, Confugia lancia loro uno sguardo assassino, spara alcuni colpi, ma incautamente, uno dei proiettili si conficca in prossimità della statua, facendo scattare il meccanismo di autodistruzione del luogo.
Tuguret: - Cazzo! Via di qui!- tutti si lanciano in una corsa disperata contro il tempo, Lara attende solo alcuni secondi, fissa la statua, poi raggiunge gli altri rapidamente. Riescono ad evitare i calcinacci e pilastri vari che gli si abbattono addosso, intravedono anche l’uscita del tempio, ma un attimo prima che la raggiungano, una frana ne blocca il passaggio: sono in trappola.
Tuguret: - Odio doverlo dire, ma credo che questa sia la nostra fine. – Lara: - No! Deve pur esserci un modo…-
Cobra: - Spero almeno che Lector e quella … di Confugia ci siano rimasti secchi! –
Svitol: - Magra consolazione, visto che anche noi faremo la stessa fine. – Lara: - Non è detto. Potremmo usare questo. – dice tirando fuori l’esplosivo al plastico.
Cobra: - Sei matta? Salteremo tutti in aria! – Svitol: - No! E’ un esplosivo a breve raggio d’azione. Lara, è una grande idea! –
Cobra: - Un momento! Chi ci garantisce che funzionerà? Qualcuno di voi l’ha mai usato? – nessuno risponde, a parte Svitol: - Ehi! Mi stai dando del truffatore per caso?! –
Cobra: - Di certo non sei la persona più affidabile di questo mondo. – Svitol sta per replicare, ma Lara interviene: - Finitela! Stiamo solo perdendo tempo…Io dico che tanto vale provare, non abbiamo alternative. –
Tuguret: - Sono d’accordo. – Cobra: - Al diavolo…ci sto anch’io.- Svitol posiziona il plastico, poi Lara prende uno dei suoi razzetti e prima che lo accenda, dice: - Lara, nel caso non dovessimo farcela..che ne dici di pagarmi adesso? – Tuguret: - A che ti serviranno i soldi da morto? – Svitol: - Già, non ci avevo pensato…- Lara accende la miccia, poi tutti si mettono il più indietro possibile, lo spazio è limitato…L’esplosione tarda ad arrivare…
Cobra: - Lo sapevo! –
Svitol: - Non capisco..- fa per avvicinarsi, ma Lara lo afferra per un braccio, in quel momento si sente il botto, l’aria di riempie di polvere, ma quando si dirada, la via è libera. Svitol fa un gestaccio a Cobra, che distoglie lo sguardo, poi escono dal tempio, ma il pericolo è in agguato, ad attenderli ci sono Confugia, Lector e Natis.
Tuguret: - Ma come cazzo hanno fatto? –
Lara: - Ho finito le munizioni! – anche gli altri sono disarmati, nella foga di scappare avevano abbandonato le armi…Svitol si solleva un lembo dei pantaloni e tira fuori una piccola pistola, che teneva dentro uno stivale, con impareggiabile precisione spara e disarmi i nemici, colpendo a morte Natis, mentre gli altri due, rimangono incolumi.
Cobra: - Tuguret! Voi andate alla jeep, io ho un conto da saldare con questi due. –
Lara: - Sì, anch’io…- Tuguret: - Vi aspetto col motore acceso. Andiamo! – Svitol lo segue, ma Aeris sembra sparita…
Cobra: - Lara, vai con loro! – Lara: - Non ci penso nemmeno. – Erik: - Ma che scena commovente. Siete disgustosi. –
Cobra: - Mai quanto te e la tua degna compagna.- Cobra aggredisce Erik, i due ingaggiano una lotta di arti marziali, senza esclusione di colpi, mentre Lara e Confugia li imitano. Tutti e quattro sono alquanto abili, sferrano pugni e calci di inaudita potenza, dopo un batti e ribatti estenuante, Lara e Cobra hanno la meglio, Confugia e Lector sono a terra sfiniti, ma lui trova la forza di lanciare un lacrimogeno, per poi sparire assieme all’amante. I due giovani raggiungono il resto del gruppo, ma qualcuno manca all’appello: Aeris.
Tuguret: - Non so che dirvi. E’ sparita all’improvviso..-
Svitol:- Magari era stanca di te, Tuguret. – Lara comincia a capire la ragione della misteriosa scomparsa, afferra il suo zaino e lo svuota. Svitol: - Hai perso qualcosa? –
Lara:- Maledizione! Ha preso la statua di Venere! –
Cobra: - Cosa? Era nel tuo zaino? E si può sapere quando l’avevi presa? – Lara: - Che differenza può fare? Ora non c’è più. – fece con una smorfia di disappunto.
Tuguret: - Ecco qual’era il suo scopo. Beh, per stavolta accontentiamoci di essere vivi. Andiamocene via da qui! – gli altri acconsentono e salgono sulla jeep che sfreccia a tutta velocità, sollevando un gran polverone prima di sparire all’orizzonte. FINE.


Edited by Lara Croft - 7/7/2012, 19:59
 
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view post Posted on 7/7/2012, 10:53     +1   -1
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Certo che vedere Lara comportarsi in quel modo nei confronti di un uomo è strano. :omg:
 
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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 10:55     +1   -1




CITAZIONE (ll RaiDeN ll @ 7/7/2012, 11:53) 
Certo che vedere Lara comportarsi in quel modo nei confronti di un uomo è strano. :omg:

Lo so, io l'ho resa un po' più umana.
 
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view post Posted on 7/7/2012, 10:56     +1   -1
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Non che non lo fosse, ma raramente nella saga si son viste scene simili. Continuerai il racconto oppure è una cosa tanto per?
 
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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 10:59     +1   -1




CITAZIONE (ll RaiDeN ll @ 7/7/2012, 11:56) 
Non che non lo fosse, ma raramente nella saga si son viste scene simili. Continuerai il racconto oppure è una cosa tanto per?

Mi sono scostata volutamente dal solito stile della saga...
In realtà il racconto l'ho scritto nel 2004, è completo. Sono circa 8 pagine di word... ma ovviamente non potevo postarlo per intero. Preferisco spezzettarlo per renderlo più facilmente leggibile.
Io adoro scrivere e finisco sempre quello che inizio, sennò non avrebbe senso.
Comunque, se non vi interessa, posso evitare di postare il seguito, eh?
 
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view post Posted on 7/7/2012, 11:01     +1   -1
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Posta ogni parte sotto spoiler nella prima pagina, tipo:

Pagina 1



Pagina 2



Pagina 3

 
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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 11:03     +1   -1




Dici di far così già nel primo post? Per postarlo tutto intero?
 
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view post Posted on 7/7/2012, 11:03     +1   -1
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Si, così non si intasa la pagina ed è più veloce a caricare. :sisi:
 
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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 11:04     +1   -1




CITAZIONE (ll RaiDeN ll @ 7/7/2012, 12:03) 
Si, così non si intasa la pagina ed è più veloce a caricare. :sisi:

Ok, farò così... mi sembra un'ottima soluzione.

Fatto... per adesso però accontentatevi della prima parte, posterò il seguito in un secondo momento, perché adesso non ho molto tempo.
 
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Herman Li
view post Posted on 7/7/2012, 11:21     +1   -1




Il racconto è molto ben scritto, anche se secondo me si poteva far meglio: magari una descrizione migliore dell'ambiente non avrebbe fatto male, ma in ogni caso è un bel racconto, che ha una bella trama e non vedo l'ora di leggere la seconda parte. ^_^
 
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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 11:27     +1   -1




CITAZIONE (Herman Li @ 7/7/2012, 12:21) 
Il racconto è molto ben scritto, anche se secondo me si poteva far meglio: magari una descrizione migliore dell'ambiente non avrebbe fatto male, ma in ogni caso è un bel racconto, che ha una bella trama e non vedo l'ora di leggere la seconda parte. ^_^

Infatti è così. Hai ragione... e c'è un motivo. Questo racconto l'ho scritto molto rapidamente... perché è stato una specie di gioco che ho voluto fare con degli amici di forum che frequentavo al tempo. Tanto è vero che alcuni personaggi... come Tuguret, Cobra e Svitol... hanno il nome simile al nick dei relativi forumisti. Inoltre, ho cercato di non dilungarmi troppo per comodità... ma effettivamente manca la descrizione degli scenari.
Voglio dire... se fosse stato un romanzo, sarei stata più attenta ai dettagli, ma dovevo scriverlo il più rapidamente possibile. Tutto qui.
Grazie, sono contenta che ti piaccia. :)
 
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Giuseppethedrifter
view post Posted on 7/7/2012, 11:51     +1   -1




CITAZIONE (ll RaiDeN ll @ 7/7/2012, 11:53) 
Certo che vedere Lara comportarsi in quel modo nei confronti di un uomo è strano. :omg:

E questo è uno.
Due: Prevediiiibileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Tre: Sei il contrario di me in quanto a descrizione :ahah:
Per il resto è bellino, modifica il primo post per aggiungere gli altri ;)
 
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Lara Croft
view post Posted on 7/7/2012, 12:08     +1   -1




CITAZIONE (Giuseppethedrifter @ 7/7/2012, 12:51) 
CITAZIONE (ll RaiDeN ll @ 7/7/2012, 11:53) 
Certo che vedere Lara comportarsi in quel modo nei confronti di un uomo è strano. :omg:

E questo è uno.
Due: Prevediiiibileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Tre: Sei il contrario di me in quanto a descrizione :ahah:
Per il resto è bellino, modifica il primo post per aggiungere gli altri ;)

Beh, sarebbe stato più prevedibile se avessi rispettato tutti i canoni, no?
Che intendi, con 'il contrario di te'? Che non descrivo? So farlo, ma ho già spiegato perché in questo racconto è quasi del tutto assente la descrizione. :)
Ok, lo farò appena posso... però se notate dei refusi, ditemelo... in realtà l'ho rivisto, ma potrebbe essermi sfuggito qualcosa.
 
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Giuseppethedrifter
view post Posted on 7/7/2012, 12:19     +1   -1




Si la tua risposta l'avevo letta dopo, normalmente faccio "apri in un'altra scheda" sul quote per poter continuare a leggere ma rispondere :ahah:
 
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Feanor
view post Posted on 7/7/2012, 12:22     +1   -1




CITAZIONE (Giuseppethedrifter @ 7/7/2012, 13:19) 
Si la tua risposta l'avevo letta dopo, normalmente faccio "apri in un'altra scheda" sul quote per poter continuare a leggere ma rispondere :ahah:

Anch'io... e infatti continuo a leggere, e poi rispondo! :ahah:
Genio :asd:
 
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29 replies since 7/7/2012, 09:51   183 views
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