E' semplicemente geniale.
E' un gioco di tipo open world, ma con una definizione diversa di "open world", si potrà certamente esplorare liberamente la città di Chicago, anche negli interni (bar eccetera), ma la cosa figa è che la demo sia iniziata, a differenza di tutte le altre con un uomo che cammina piano. Camminando così piano viene da pensare a come lui stia osservando ciò che lo circonda. L'open world non è più solo il guardare lo spazio e sentirsi liberi all'interno di esso. Ora se vai in un bar, non è più un bar. E' un insieme di persone con PC portatili e telefoni, con le loro vite. Così si può stare nel bar per magari un'ora e mezza a controllare la loro vita ed a riflettere sulla stessa ed anche sbloccare missioni. Non è più esplorare lo spazio, ora si esplora anche l'aspetto sociale della città di Chicago. Questo per quanto riguarda l'esplorazione. Per quanto riguarda l'azione ci sono i semafori, il treno "L" di Chicago
"Per rispettare la realtà potremmo avere migliaia e migliaia di conversazioni al telefono oppure ancora meglio potremmo mettere venti migliaia di conversazioni testuali in cui il giocatore potrà interferire". Altrimenti il giocatore potrà osservare le vite della gente. Non ci sarà solo scritto quale sia il nome o l'età dei personaggi, ma ci sarà molto di più.
Aiden Pierce (il protagonista) è un uomo formato dalla violenza. Qualcosa di male è accaduto in quello che lo circondava, forse a causa sua e ciò lo ha cambiato. Ora è ossessionato dalla sorveglianza e dalla protezione. Lui monitora (controlla elettronicamente?) la sua famiglia e questa non lo sa. (Se non ho capito male), tutto va di nuovo in [Censura] (parole di Morin), e la sua ossessione si trasforma in controllo. Ora non solo può monitorare ciò che lo circonda, ma l'intera città, un distretto dopo l'altro, e poi entra lentamente nelle vite della gente, usa sistemi di riconoscimento facciali, ed arriva anche alle aziende (company monitoring). A questo punto viene a conoscenza di un fottuto sacco di cose (parole di Morin) e può farne anche altrettante. Non è un gioco in cui entri in una stanza, prendi a pugni una persona seicento volte e gli dici "Adesso parlerai, figlio di puttana!!" (parole di Morin). Questo è più un gioco in cui ti siedi, guardi il tipo negli occhi, gli passi una busta e gli dici "Farai esattamente quello che dico, amico mio, o distruggerò la tua vita.". Ed il giocatore sa esattamente cosa c'è in quella busta perchè magari ha passato due ore di gameplay nel costruire le informazioni contenute al suo interno. Il tipo che stiamo guardando non è più solo un "cattivo". Ha una moglie, una famiglia, dei figli.
E' un gioco con varie tonalità di grigio, i personaggi hanno le loro motivazioni ma non c'è un personaggio perfettamente buono o perfettamente cattivo.
Si può cambiare il colore dei semafori per sorprendere il nemico o se hai dodici macchine di poliziotti o nemici che stanno seguendo il tuo culo (parole di Morin), si può far si che questi vengano rallentati. Ma ci sono due aspetti che riguardano questo tipo di azione. Il primo è quello più prettamente relativo al gameplay: io premo un tasto, io creo un fottuto incidente (parole di Morin), THAT'S AWESOME. E poi c'è anche il secondo aspetto: c'erano persone in quelle macchine, cosa sarà loro successo? Se poi nasce una sparatoria in mezzo all'incidente, si può trovare copertura dietro a una macchina, ma se dall'altro lato c'è un nemico che spara al protagonista e nel mezzo c'è una persona al volante che riceve il proiettile alla testa e muore, viene da chiedersi "E' stata colpa mia? Dopotutto ho creato io l'incidente..."
Se ci saranno delle persone a vedere quello che il protagonista fa, faranno foto o magari da esse creeranno dei video e quindi la popolazione arriverà a guardare al protagonista in un certo modo. Come i criminali vedranno il protagonista e come lo vedranno le persone normali cambierà il modo in cui questi reagiranno nei suoi confronti. La parte interessante è che non reagiranno del tipo "Oh mio dio, quest'uomo ha ucciso una persona, è terribile!", ma potranno capitare invece situazioni in cui il protagonista fa "A" e poi guarda la televisione e viene detto che ha fatto "B", anche se è una bugia. "Benvenuto nella vita reale, arrangiati".
Il gioco durerà per il giocatore medio 25 ore di gameplay. Se invece il giocatore si lascerà coinvolgere dal gioco e vorrà scoprire tutte le informazioni e tutto quello che l'esperienza free roaming ha da offrire, Morin pensa che l'esperienza durerà su un numero a tre cifre di ore, anche se non saprebbe dire quanto.
Ci saranno delle cutscene sicuramente
Per aumentare lo spettro narrativo, o per capire meglio cosa sta succedendo o semplicemente per godersi Chicago, il giocatore potrà hackerare i telefoni, leggere le e-mail, interferire nelle conversazioni.
Si, ci sarà il single player. Si, ci sarà il multiplayer. Ma ci saranno delle tonalità di grigio anche tra di loro. Io sono Aiden Pierce, posso hackerare di tutto. Può qualcuno connettersi con me? Può qualcuno spiarmi senza che io lo sappia? E' quel fottuto giocatore (parole di Morin)? Ma la cosa ancora non è finita. Ci sarà il cross-platform. Usare l'ipad per hackare... (qui Morin è stato interrotto, ma ha confermato che ci sarà il cross-platform di "all the devices")
Grazie a Markuz per la traduzione.