| La presunta Sesta Mela è il Frutto dell'Eden al centro della serie di Assassin's Creed. La Mela è un manufatto creato dalla Prima Civiltà, con lo scopo di controllare le menti degli uomini. A differenza delle altre cinque Mele viste nei glifi del Soggetto 16, questa non ha una numerazione precisa.
La Mela dell'Eden fu creata dalla Prima Civiltà per controllare gli uomini. Adamo ed Eva, due umani sfuggiti al controllo mentale, la rubarono dal Giardino dell'Eden. Fu in seguito nascosta nei sotterranei del Tempio di Salomone, dove vi rimase fino al 1191, quando, grazie all'Assassino Malik A-Sayf, finì nelle mani del Gran Maestro dell'Ordine degli Assassini del tempo: Al Mualim, che la utilizzò per prendere il controllo della popolazione di Masyaf, sede dell'Ordine. Tuttavia, fu fermato da Altaïr Ibn-La'Ahad, che in seguito si trasferì a Cipro con la Mela, di cui rimase in possesso di essa fino alla sua morte. In seguito, la Mela fu sigillata.
La Sesta Mela rimase a Cipro fino al 1488, quando i Templari, su ordine di Rodrigo Borgia, se ne impossessarono. Tornati a Venezia, il 25 giugno 1488 la Mela passò ad Ezio Auditore da Firenze. Dopo aver capito la pericolosità della Mela, gli Assassini decidono di nasconderla a Forlì, ma, durante un attacco dei Templari, la Mela passa al frate Girolamo Savonarola, che la usa per prendere il controllo di Firenze fino al 1498, quando Ezio se ne reimpossessa. Due anni dopo, Ezio si reca a Roma per aprire La Cripta, nascosta sotto al Vaticano. L'Auditore viene sconfitto, e la Mela passa a Rodrigo Borgia, ora papa Alessandro VI. Rodrigo la unisce al Bastone dell'Eden, ma la Cripta non si apre. Ezio, che era svenuto, raggiunge e sconfigge Rodrigo, ed entra nella Cripta, dove Minerva altera la Mela. Uscito dalla Cripta, Ezio diede la Mela allo zio Mario Auditore, ed insieme tornano a Monteriggioni. Il giorno dopo del loro ritorno, Cesare Borgia, figlio di Rodrigo, assedia Monteriggioni, e uccide Mario, ritornando in impossesso della Mela. La Mela rimane in possesso di Rodrigo fino al 18 agosto 1503, quando Cesare lo uccide. Interrogata la figlia di Rodrigo, Lucrezia Borgia, prima da Cesare poi da Ezio, che aveva assistito alla scena, i due si recano di corsa al Giardino del Belvedere. Ezio arriva prima, e si impossessa della Mela. Dopo essere stata utilizzata per sfoltire le truppe di Cesare, quest'ultimo venne imprigionato. Ezio vide grazie alla Mela Cesare libero, e, dopo aver ucciso Cesare il 12 marzo 1507, Ezio la nascose nel Tempio di Giunone, accessibile solo tramite una galleria sotto al Colosseo, dove vi rimane fino al 10 ottobre 2012, quando gli Assassini, dopo aver scoperto attraverso l'Animus la ubicazione della Mela e il codice segreto per accedere al Tempio, se ne impossessano.
Possessori
Prima Civiltà (? - ?)
Adamo ed Eva (? - ?)
Al Mualim (1191)
Altaïr Ibn-La'Ahad (1191 - ?)
Ezio Auditore da Firenze (1488)
Girolamo Savonarola (1488 - 1498)
Ezio Auditore da Firenze (1498 - dicembre 1499)
Mario Auditore (dicembre 1499 - gennaio 1500)
Cesare Borgia (gennaio 1500 - 1503)
Rodrigo Borgia (1503)
Ezio Auditore da Firenze (1503 - 1507)
Desmond Miles (2012)
William M. (2012)
Poteri
Controllo della mente degli uomini.
Moltiplicazione.
Rigenerazione della salute.
Previsione del futuro.
Curiosità
La Mela può potenzialmente uccidere chiunque, compresi alleati (come Mercenari o Adepti) e civili.
La Mela è menzionata in molti testi, e nella Bibbia è menzionata come "frutto della conoscenza".
In Assassin's Creed Lucy afferma che la Mela in possesso di Altaïr è stata distrutta nell'incidente del Denver International Airport. Tuttavia, visto che la Sesta Mela era in realtà nascosta nel Tempio di Giunone, si intuisce che Lucy si è confusa con la Seconda Mela.
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