|
| Ci aveva già lasciato stupiti all'E3, e nel corso della Gamescom il capitolo portatile di Uncharted ha riconfermato le buonissime impressioni, incantandoci con un colpo d'occhio davvero eccezionale, al top della scena portatile e largamente ispirato alle ambientazioni mozzafiato del primo capitolo su Ps3. In occasione del Tokyo Game Show, Golden Abyss è tornato a mostrarsi al pubblico, in una lunga sequenza giocabile ambientata praticamente all'inizio dell'avventura. Questa nuova built presenta alcune novità, e permette di fare il punto sull'andamento dello sviluppo di questa futura Hit pensata per inaugurare al meglio il ciclo di Playstation Vita.
La nuova sequenza è ambientata nei pressi di Panama, in un piccolo e sperduto villaggio dell'America Centrale. Come consuetudine, Nathan Drake sembra essersi cacciato in qualche guaio. Il nostro protagonista si sveglia infatti intontito e confuso all'interno di una squallida catapecchia, con i ricordi annebbiati e senza alcun punto di riferimento. Il giocatore comincia ad esplorare l'ambiente circostante, trovandosi a suo agio con un sistema di controllo che non sacrifica davvero niente. Interagire con l'ambiente di gioco è semplice, mentre Drake compie il suo solito balletto, fra salti al limite, arrampicate e camminate in bilico su travi pericolanti. Come abbiamo avuto modo di dire in occasione delle nostre prove alla Gamescom, anche il controllo tramite touch screen, in fondo, sembra funzionare piuttosto bene. Non si deve semplicemente toccare una sporgenza per aggrapparsi, ma una volta appesi ai cornicioni o alle tubature, si può quasi “dipingere” un lungo percorso, facendo scivolare il dito di appiglio in appiglio, per vedere Drake spostarsi automaticamente. Ovviamente i giocatori di vecchia data preferiranno il feeling dello stick, ma la soluzione non è da scartare a priori. Ottimo, in ogni caso, appare il dinamismo delle sequenze esplorative, con molti elementi interattivi che cedono sotto il peso di Drake, movimentando il ritmo di gioco e tenendo il videoplayer sempre sulle spine. L'utilizzo delle peculiarità di Playstation Vita non si ferma all'interazione tramite touch screen. Anche i sensori di movimento entrano in gioco, quando Nathan deve tenersi in equilibrio mentre sta percorrendo una trave pericolante. Nel corso della demo troviamo anche un nuovo strumento che, a quanto pare, il nostro protagonista utilizzerà spesso nel corso di questa avventura portatile: un machete piuttosto minaccioso, con cui Drake potrà affettare ostacoli e sterpaglia. Purtroppo l'utilizzo del Machete è totalmente scriptato: arrivati di fronte ad un elemento interattivo (nel caso in esame, un telo che copriva una porta), parte una sorta di Quick Time Event da eseguire strusciando il dito sul touch screen. Replicando correttamente i comandi il protagonista procederà a sminuzzare l'ostacolo. Non una soluzione elegantissima, che di fatto aggiunge tempi mort...Read the whole post...
- Tags:
- PSVITA
|
|